Il Salento oltre ad essere rinomata meta turistica per la bellezza della propria terra, del mare e dei prodotti che ne derivano, potrà catturarvi anche con il suo lato nascosto, misterioso.
Resterete sorpresi su quanto questa terra abbia ancora tanto da svelare. Percorsi avventurosi, leggende misteriose e paesaggi naturali rimasti intatti possono aggiungere quel pizzico di adrenalina e mistero alla vostra vacanza. Lo sapevate, ad esempio, che esistono ancora tracce del culto della Dea Madre?
1) Salento dei Misteri: la Pietrà della Fertilità di Calimera
Nel cuore di quello che fu l’influenza greca in Salento troviamo Calimera, ancora oggi avvolta dal mistero. Qui troviamo la famigerata Pietra della fertilità, la sacra Roccia di San Vito, un monolite contenuto nella chiesetta del periodo medievale di San Vito. Questo monolite è collegato ad un antico rito pagano per il quale si pensava portasse in dono fertilità a chiunque lo avesse attraversato. Leggende popolari indicano che il piccolo foro del monolite si allargasse per consentire il passaggio a tutti i coraggiosi e credenti.
2) Salento dei Misteri: la Guglia di Soleto
Per non parlare poi di Soleto, la “terra dei macàri” ovvero dei maghi e delle streghe. Soleto è un piccolo centro dell’entroterra salentino assolutamente da vedere. All’interno di questo paesino troverete la Guglia degli Orsini del Balzo, ovvero una torre quadrangolare che raffigura scolpiti nella pietra leccese centinaia di figure umane e bestiali. Secondo la tradizione popolare il campanile fu costruito in una sola notte dove infuriava la tempesta, da streghe, maghi e demoni evocati dal regno oscuro. Non trovando la via del ritorno negli inferi alcuni di essi furono pietrificati nella torre.
3) Salento dei Misteri: le Vore di Barbarano
Altre cose da vedere in Salento sono le cavità carsiche più importanti di tutta la provincia di Lecce presenti a Morciano di Leuca visitando le Vore di Barbarano. Queste due importanti cavità raggiungono fino a 35 metri di profondità. Il panorama naturale che si gode attraversandole è qualcosa di unico e da far rabbrividire.
4) Salento dei Misteri: la Collina delle Ninfe e dei Fanciulli a Giuggianello
Anche Giuggianello è avvolta dal mistero: qui sarete intrigati dalla storia accattivante della Collina delle Ninfe e dei Fanciulli. Numerose storie misteriose, miti pagani e riti sacri hanno animato questa Serra nel passato e continuano a farlo grazie alle storie dei suoi massi popolati da ninfe e folletti, diavoli e santi, e altri personaggi del mondo di mezzo. Macigni ancora visibili in varie forme si trovano qui e si racconta furono scagliati da Eracle contro i terribili Giganti strappandoli alla scogliera.
5) Salento dei Misteri: la leggenda della Torre del Serpe a Otranto
La storia del mistero legato all’olio lampante della Torre del Serpe, un’antica torre di avvistamento ad Otranto, affascina tuttora i visitatori di questo luogo. Tra le varie leggende legate a questa antica torre vi è quella narrante di un serpente che durante la notte saliva dalla scogliera per bere l’olio contenuto nella grande lanterna lasciando il faro al buio ad insaputa dei soldati di guardia che stavano riposando. Questo evento si dice salvò Otranto dall’attacco degli Ottomani venuti da Oriente in cerca di spoglie, in quanto con il faro spento non ebbero riferimenti per attraccare. Da questa leggenda è nato il simbolo cittadino del serpente.
Se state cercando un po’ di mistero e avventura il Salento potrebbe essere la meta giusta.