Se volete visitare il Salento in autunno, oltre a godere ancora del mare, potrete visitare città interessanti come Lecce, definita la Firenze del Sud, e altri bellissimi borghi, partecipare a tour eno-gastronomici a base di Primitivo di Manduria, Olio e prodotti del mare e conoscere la sua anima più vera.
Oltre a Lecce, Otranto e Gallipoli, che di certo meritano una visita accurata, il Salento ospita piccoli centri particolarmente caratteristici, sia per la loro posizione, magari a ridosso del mare stupendo, oppure per la loro atmosfera storica e la composizione umana degli stessi, tra questi Acaya, Santa Cesare Terme, Castro e Calimera.
Borghi più belli del Salento: Acaya
Per primo, il paese fortificato di Acaya, che sorge come minuscola frazione nell’entroterra salentino, ospita oggi meno di 500 abitanti, facente parte del comune di Vernole. Raggiungibile facilmente percorrendo la strada provinciale Lecce-Vernole, svoltando in direzione Acaya appena dopo Merine. La sua particolarità sta proprio nella sua fortificazione, di origine cinquecentesca. L’impianto stradale interno segue una precisa pianificazione militare che la rende unica rispetto ai classici centri storici salentini fatti di vicoletti contorti. L’intera fortificazione fungeva da struttura difensiva interna per rispondere agli attacchi saraceni che sbarcavano sulle coste. Passeggiando per il borgo di Acaya, avrete la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo.
Sensazione simile a ciò che si prova visitando i paesi di Santa Cesarea Terme e Castro, entrambi fondati sulla costa e su di un terreno collinare.
Borghi più belli del Salento: Santa Cesarea Terme
Santa Cesarea Terme si distingue per le sue numerose ville in ottime condizioni e in stile liberty dell’800 ed i suoi meravigliosi scorci sul mare. Tra le più apprezzate vi sono Villa Raffaella, e Villa Sticchi Facilmente raggiungibile attraverso la strada Lecce-Maglie, per poi proseguire sulla Maglie-Otranto e lungo la SP 358. Il borgo si sviluppò grazie alla presenza di grotte in cui sgorgano sorgenti termali sulfuree, dalle ottime proprietà curative, che ancora oggi ospitano centri termali tra i più all’avanguardia in Italia, aperti da maggio a novembre. Le strade del centro città si sviluppano su diversi livelli in quanto realizzate per intero su di un territorio collinare. Per raggiungere i diversi livelli, le strade sono collegate da caratteristiche scalinate bianche.
Borghi più belli del Salento: Castro
Altro bellissimo borgo Salentino, è Castro, un antichissimo approdo di pescatori, situato appena 7 km più a sud di Santa Cesarea Terme. La visuale d’insieme del borgo è d’impatto con tante piccole casette bianche una a ridosso dell’altra, intervallate da diverse chiesette secolari. Il paese odierno è separato in due zone: Castro Marina e Castro Superiore che è il borgo di origine più antica, già abitato in epoca romana. Castro Marina invece è di origine più recente, dove grazie alla presenza del porto, i pescatori possono abitare direttamente sul mare. La zona costiera di Castro è ricca di insenature rocciose e grotte tra cui la più famosa e scenografica è la grotta Zinzulusa, dalla bocca enorme sul mare.
Borghi più belli del Salento: Calimera
Altro borgo da visitare in Salento è Calimera, ultimo borgo in esame in questo articolo, che fu il fulcro della Grecia Salentina, dove l’influenza della cultura greca è stata forte per secoli. Lo stesso nome, Calimera, di origine greca (significa buongiorno) ne testimonia l’eredità. Un rito risalente alla Magna Grecia, propiziatorio per la fertilità ruota attorno alla Sacra Roccia di San Vito, un grande monolite custodito all’interno di un tempio cristiano, meta di visitatori da ogni parte del globo.