Sei a Gallipoli e non sei andato ancora a vedere il Museo del Mare? Qui ti elenchiamo 8 buoni motivi per farlo!
- Pensalo come un punto di partenza di un museo del mare. D’altronde è stato aperto da circa due anni. Piccolo ma ricco di “materiale marino” concentrato in pochi mq. Non faticherai a visitarlo tutto.
- È il risultato di scoperte da parte di chi quel mare lo vive ogni giorno. Messo su grazie al contributo di pescatori e altri amanti del mare che negli anni, sono stati mossi dalla voglia di far conoscere le meraviglie sconosciute ai più. Premiamo la costanza, la passione, la voglia di conoscere di questi uomini!
- Ti troverai davanti alla collezione di cetacei più importante di Puglia, scommetto che non lo sapevi.
- Non avrà sale e teche ben illuminate, approfondimenti sulla cultura marinara locale (in un museo del mare che si rispetti c’è anche questo), installazioni con storia e tecniche della pesca (come non parlare della tonnara?) ma è uno dei pochi musei del mare esistente nel nostro territorio, che vive per lo più di mare. Finalmente! E aggiungerei: teniamocelo stretto!
- Imparerai, come me, che le tartarughe marine possiedono uno scheletro, oltre al carapace.
- Conoscerai le specie di crostacei, granchi, uccelli di mare presenti sulla costa gallipolina e sull’Isola di Sant’Andrea. E poi ancora conchiglie, scheletri di cetacei, alghe, anemoni, stelle marine.
- La posizione: a pochi passi dal Duomo, di fronte alla Biblioteca Comunale, in una traversa di via Antonietta De Pace. Camminare per le stradine del centro storico di Gallipoli è sempre un piacere.
- Il prezzo: solo € 1, un ridicolo contributo per l’accesso ad un mondo sommerso così vasto che ti affascinerà e che merita – confidiamo nel futuro – spazi e approfondimenti più ampi.
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare.